18Feb
I Carciofi hanno un sapore unico e sono molto apprezzati nella cucina mediterranea. Sono versatili e offrono numerosi benefici per la nostra salute grazie alle loro proprietà nutrizionali. La loro storia risale all’antica Grecia e Roma, dove erano ampiamente conosciuti e utilizzati. Ecco le loro principali caratteristiche e i benefici:

Caratteristiche nutrizionali dei carciofi

Sono un’ottima fonte di importanti nutrienti come vitamine, minerali e fibre. Ecco una panoramica delle loro principali caratteristiche nutrizionali, per 100 grammi di porzione cruda:

Calorie: Sono relativamente a basso contenuto calorico, con circa 33 Kcal calorie per 100 grammi.
Proteine: Forniscono anche una quantità moderata di proteine, con circa 2,7 grammi per 100 grammi.
Carboidrati: Sono ricchi di carboidrati, con circa 2,5 grammi per 100 grammi di porzione.
Fibre: Sono una fonte eccellente di fibra, con circa 5,5 grammi per 100 grammi di carciofi. Una porzione di carciofi soddisfa circa la metà del quantitativo giornaliero raccomandato di fibre. Tra queste troviamo l’INULINA, una fibra solubile ad azione PREBIOTICA, molto importante per il nostro benessere intestinale in quanto viene utilizzata come nutrimento dai batteri buoni presenti nel nostro intestino, favorendo così la produzione di sostanze importanti per la nostra salute.
Vitamina C: I carciofi sono ricchi di vitamina C, con circa il 25% del fabbisogno giornaliero raccomandato per 100 grammi.
Vitamina K: Sono una buona fonte di vitamina K.
Acido folico: Contengono di acido folico, importante per le donne in gravidanza.
Potassio: Sono una buona fonte di potassio, con un contenuto di 376 mg per 100 grammi.
Ferro: Forniscono anche una quantità moderata di ferro, con circa 1 mg per 100 grammi.
Oltre alle loro caratteristiche nutrizionali, i carciofi offrono una serie di benefici per la salute. Ecco i principali:
  1. Promuovono la salute del fegato e favoriscono la digestione: Sono noti per le loro proprietà depurative del fegato. Gli estratti di carciofo possono favorire la produzione di bile, aiutando così nella digestione dei grassi e nel miglioramento delle funzioni del fegato. Ciò è attribuito alla presenza di una sostanza, chiamata cinarina, che favorisce la funzionalità del fegato e della cistifellea (Salem et al., 2010).
  2. Possiedono effetti antiossidanti: Sono ricchi di composti polifenolici, come l’acido clorogenico, che hanno dimostrato di avere proprietà antiossidanti. Gli antiossidanti aiutano a contrastare i danni dei radicali liberi, contribuendo alla prevenzione di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.
  3. Favoriscono la regolarità intestinale: Grazie all’alto contenuto di fibre, i carciofi possono favorire la regolarità intestinale e prevenire problemi come la stitichezza. Le fibre alimentari aiutano a mantenere la salute del sistema digestivo e promuovono un microbioma intestinale equilibrato.
  4. Riducono il colesterolo: Gli studi hanno dimostrato che i carciofi possono contribuire a diminuire il colesterolo LDL (colesterolo “cattivo”) nel sangue. Ciò è attribuito alla presenza di composti come la cinarina, che possono ridurre l’assorbimento del colesterolo nel tratto intestinale.

Controindicazioni

In alcune situazioni specifiche di salute, come patologie della cistifellea, infiammazioni intestinali e assunzione di farmaci anticoagulanti, sono però controindicati. Quindi in caso di patologie, consultare sempre il medico, prima di inserire variazioni nella propria alimentazione o di usare degli integratori a base di estratti di carciofi.

I Carciofi in cucina

Possono essere utilizzati sia per realizzare dei gustosi sughi per condire la pasta o il riso oppure come un contorno da abbinare ad un secondo.
Scopri la ricetta dei carciofi in umido alle erbe aromatiche! Deliziosi!

 

Dott.ssa Laura Brunamonti

 

Riferimenti bibliografici:
  1. Rondanelli M, Faliva MA, Perna S, et al. Health-promoting properties of artichokes (Cynara scolymus L.) and their potential applications in the food industry – a review. J Funct Foods. 2020;64:103649.
  2. Guariniello S, Paparo L, D’Aversa F, et al. Antioxidant effect of polyphenols from Cynara cardunculus L. (var. scolymus L.) on biomarkers of oxidative stress induced by iron/ascorbate in human SH-SY5Y cells and Saccharomyces cerevisiae. J Funct Foods. 2020;73:104130.
  3. Gebhardt R. Antioxidative and protective properties of extracts from leaves of the artichoke (Cynara scolymus L.) against hydroperoxide-induced oxidative stress in cultured rat hepatocytes. Toxicol Appl Pharmacol. 1997;144(2):279-286.
  4. Bundy R, Walker AF, Middleton RW, et al. Artichoke leaf extract reduces symptoms of irritable bowel syndrome and improves quality of life in otherwise healthy volunteers suffering from concomitant dyspepsia: a subset analysis. J Altern Complement Med. 2004;10(4):667-669.
  5. Khoschsorur-Bernhard S, Ingolic E, Lettner T, et al. Artichoke: Herbal drug and herbal pharmaceutical. Wien Med Wochenschr. 2007;157(21-22):523-527.
  6. Salem, M.B., Affes, H., Ksouda, K., Dhouibi, R., Sahnoun, Z., Hammami, S., Zeghal, K.M. (2015). Pharmacological Studies of Artichoke Leaf Extract and their Health Benefits. Plant Foods for Human Nutrition, 70(4), 441-453.
  7. http://www.bda-ieo.it/
  8. Foto : 8photo – Freepik.com
(Le informazioni contenute in questo articolo hanno uno scopo puramente indicativo. Prima di apportare modifiche alla propria alimentazione o di iniziare una dieta consultare un medico o un nutrizionista qualificato)

Prendi un appuntamento con la Dott.ssa Brunamonti per una consulenza nutrizionale personalizzata.

Tags:
Apri la chat
1
Serve Aiuto?
Salve! Sono la Dott.ssa Laura Brunamonti. Come posso aiutarla?